RIPARARE GLI SMARTPHONE DEL FUTURO

RIPARARE GLI SMARTPHONE DEL FUTURO

Oggi parliamo di un argomento molto delicato, pieno di problematiche e di interrogativi.

Proveremo ovviamente a dare qualche consiglio da tecnico a tecnico (ma non troppo tecnico).

 

Riusciremo, noi tecnici, a riparare i telefoni del futuro?

Analizziamo in maniera superficiale il mercato degli ultimi smartphone usciti.

Abbiamo smartphone con 3 camere (Oneplus, iPhone, ecc.), altri con uno schermo pieghevole (Samsung Galaxy Fold) e altri con doppio schermo, persino smartphone circondati dal proprio schermo (Xiaomi Mi MIX Alpha).

Prendiamo la palla al balzo e parliamo di quest’ultimo.

In queste due foto che seguono, il CEO Lei Jun porta con sé il dispositivo, offrendo così la possibilità a tutti i presenti di osservarlo da vicino soffermandosi sulla produzione complessa dello schermo.

La domanda che dovrebbe sorgere spontanea ad ogni addetto ai lavori:

“Per noi, sarà difficile ripararlo?”

Diciamo che non sarà facile, ma sicuramente tra qualche anno avremo la possibilità di altre strumentazioni in grado di rimuovere uno schermo del genere. È come se un tecnico di 10 anni fa si fosse domandato “riuscirò a  riparare smartphone che tendono ad assottigliarsi e ad avere schermi più grandi?”

Quindi, ci dovremmo preoccupare di investire su nuove tecnologie e non sulla fattibilità o meno di una riparazione.

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Nel frattempo vogliamo consigliarti qualcuno dei nostri prodotti, così che tu possa riparare gli smartphone di oggi. 

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Ma tra quanto tempo potrebbero diventare realtà?

Questi smartphone sono molto belli da vedere con quell’aspetto futuristico, ma hanno 2 grosse palle al piede per chi li vorrebbe:

  1. Il costo molto elevato.
  2. Sembra vengano realizzati solo per asserire il predominio nel campo “Innovatori”.

Il primo punto, è sufficiente per capire che non arriverà molto presto nelle tasche dei consumatori e di conseguenza (supponendo un tempo sufficiente per una distribuzione del prodotto tra la popolazione e un’eventuale casistica degli stessi prodotti che subiscono danni) i tecnici potrebbero non vedere il dispositivo per anni.

Il secondo punto è più una speculazione. Secondo voi il consumatore, nei prossimi 2/3 anni sarà in grado di sapere usare e adattarsi ad un nuovo dispositivo così diverso dal solito?

Magari quest’ultimo ragionamento potrebbe non valere per i foldable o per gli smartphone a doppio display (Microsoft Surface Duo) che sembrerebbero al pubblico una fusione tra un’agenda tascabile e uno smartphone.

Inoltre, riferendo il discorso a smartphone con doppio display e non ai foldable, potrebbero essere molto più facili da riparare e riparazioni, e smartphone in sé, non costerebbero poi così tanto.

Microsoft Surface Duo 

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